Il ruolo dell’ingegneria e degli ingegneri è cruciale per la società in cui viviamo. La professione dell’ingegnere si dedica, infatti, alla gestione e risoluzione delle sfide che il momento storico in cui opera pone, con uno spirito in grado di abbinare creatività, innovazione e concretezza.

L’apporto di questo settore, dai tempi passati ad oggi, è di grande interesse. Per questo la Fondazione Negrelli ha scelto di dedicare parte della sua attività alla promozione di eventi culturali dedicati alla materia ingegneristica.

Si tratta di momenti che rappresentano occasioni di formazione per gli addetti del settore, da un lato, e occasioni rivolte a tutta la cittadinanza, dall’altro. Attraverso seminari, mostre, incontri con grandi professionisti di fama internazionale, la Fondazione si sta affermando sempre più quale soggetto attivo nella promozione culturale trentina e nella diffusione della cultura ingegneristica nelle sue diverse accezione e relazioni con altre discipline.

L’attività è andata via via intensificandosi e ha portato, ad esempio, alla nascita del percorso “Momenti d’Ingegno” nell’ambito del quale sono stati promossi due partecipati incontri con focus sull’urbanistica con l’architetto portoghese João Luís Carrilho da Graça e il professor Maurizio Tira, Presidente del Centro Nazionale di Studi Urbanistici. Tra i principali eventi recentemente promossi, c’è inoltre la mostra “Le grandi derivazioni idroelettriche in Trentino” a Palazzo Geremia (Trento) dedicata alla storia e alle ricadute di 5 maestosi impianti realizzati tra il 1945 e il 1960: Bissina-Boazzo, Boazzo-Cimego, Forte Buso-Caoria, Pian Palù-Cogolo, Santa Giustina-Taio).